Il 27/09/2021 era stata fissata l’assemblea di tutti i lavoratori dipendenti dal Consorzio Autostrade Siciliane CAS per discutere le problematiche oggetto degli scioperi indetti dalla scrivente O.S. nelle ultime settimane. In particolare, nella scorsa settimana era stata richiesta la disponibilità della sala riunioni del consorzio per potere espletare le attività sindacali, con orario 10.00-14.00. Giunti al consorzio, con estremo stupore, veniva riferito al dirigente sindacale CUB che i lavoratori non potevano, al momento, accedere ai locali poiché si attendevano disposizioni dalla dirigenza. Orbene, dalle ore 10.00 del mattino, i lavoratori attendevano invano (fino alle 14.00) di avere notizie. Solo alle ore 13.56 perveniva PEC presso la segreteria della CUB Trasporti di indisponibilità della sala riunioni, lasciando tutti i lavoratori innanzi alla porta per ben quattro ore non consentendo lo svolgimento delle attività programmate. È utile precisare che la richiesta dei locali idonei perveniva al CAS con PEC del giorno 21/09/2021, alle ore 20:56:29, mentre il diniego del consorzio giungeva durante la programmata fine della assemblea stessa, cioè a distanza di ben 5 giorni. CUB Trasporti, pertanto, ha creduto opportuno dare mandato al proprio ufficio legale di attivare le procedure previste per l’attività anti sindacale condotta dal CAS resasi responsabile della grave condotta di un diritto negato costituzionalmente garantito ai lavoratori e le applicazioni sanzionatorie previste al riguardo.
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