Slow Food Isole Slow lancia ‘I Pesci Dimenticati’: Progetto per valorizzare il pescato eoliano nei mesi invernali

Finalmente entra nel vivo ‘I Pesci Dimenticati’, progetto realizzato da Slow Food Isole Slow con il sostegno di Blue Marine Foundation e la collaborazione dell’Associazione Pesca Responsabile Isole Eolie, che ha già preso il via nei mesi scorsi con un’intensa attività di programmazione e coordinamento e che adesso entra nel vivo con tante iniziative tra le Isole Eolie, Milazzo e Messina. Il principio fondante sul quale è stato costruito il progetto riguarda una problematica diffusa e che, stagionalmente, si ripropone nelle Isole Eolie. Durante la stagione invernale, infatti, si assiste a una drastica diminuzione della vendita del pescato nel comprensorio eoliano, trend negativo legato principalmente alla chiusura invernale o, comunque, a una importante diminuzione dell’attività della gran parte dei ristoranti e delle strutture ricettive. Il periodo compreso mediamente tra ottobre e aprile, dunque, comporta una conseguente difficoltà di vendita del pesce per i pesatori eoliani, costretti giocoforza a sfruttare in maniera intensiva alcune specie maggiormente richieste. Proprio questa è la problematica alla quale ‘I Pesci Dimenticati’ tenta di dare una soluzione, costruendo un modello di sostenibilità che, coinvolgendo tutta la filiera del pesce, possa essere replicato nel tempo e anche in altri contesti dove si presentino situazioni simili.

Partendo direttamente dal coinvolgimento e dal sostegno dei pescatori eoliani, per la prima volta posti al centro di questo circolo virtuoso, sono stati strutturati dei percorsi di formazione e informazione per diffondere la conoscenza e incentivare il consumo di alcune specie ittiche tipicamente eoliane, che sono stagionali nel periodo invernale, ma che sono poco apprezzate dal mercato della ristorazione, pur presentando proprietà nutrizionali eccellenti. Termine ultimo del progetto sarà l’attività pratica: mettere in contatto i pescatori eoliani con alcune realtà ristoratrici milazzesi e messinesi che hanno aderito all’iniziativa e, sullo slancio di alcuni appuntamenti serali programmati nei prossimi mesi, costruire un rapporto stabile e duraturo strutturato sui principi alla base del progetto. Un punto di partenza, dunque, per tornare a parlare di stagionalità e di sfruttamento controllato, ponendo l’attenzione, prima di tutto, sulle specie ittiche, per poi sviluppare un rapporto virtuoso tra pescatori e ristoratori che renda replicabile questo modello di sostenibilità.