A maggio, è partito da Ventimiglia il Giro d’Italia a nuoto di Salvatore Cimmino, 56 anni, originario di Torre Annunziata (Napoli), ma romano di adozione, che, all’età di 15 anni, subì l’amputazione di una gamba (dal femore in giù), per via di un osteosarcoma. Domani si tufferà da Salina per raggiungere Lipari, nelle isole Eolie. “L’obiettivo – spiega – è richiamare l’attenzione sui ritardi nell’applicazione dei Peba, i Piani di eliminazione delle barriere architettoniche e per sensibilizzare l’opinione pubblica verso una politica volta all’inclusione sociale”. A conclusione del suo Giro d’Italia, complessivamente, avrà nuotato per 400 chilometri toccando la Liguria, Toscana, Lazio, Campania, Sicilia, Calabria, Puglia, Marche, Lombardia, Veneto e Friuli, divisa in 17 tappe fino al 9 ottobre. (ANSA)