Lunedì 28 ottobre ha visto scendere in campo la Consulta Giovanile Comunale di Villafranca Tirrena, composta da un gruppo di ragazzi determinati a imprimere una svolta decisiva nella partecipazione attiva dei giovani del comprensorio comunale. La conferenza di presentazione, organizzata dal presidente della Consulta Giovanile, Gabriele Maimone, e dal Comitato Esecutivo composto da Giovanni Alizzi, Antonino Mangano e Carmelo Ramuglia, ha rappresentato l’occasione perfetta per conoscere i volti dei ragazzi che, nel corso dei prossimi anni, cercheranno di avvicinare i giovani nella fascia d’età 18-35 anni alla vita politica del loro Comune di residenza.
Nella presentazione del programma, è stato dato spazio ai temi della salute e del benessere, dell’ambiente e della cultura, passando dalle attività sportive al volontariato, senza tralasciare il turismo e lo spettacolo. Tutti questi settori di interesse saranno declinati in funzione giovanile, data la natura della Consulta che si prefigge l’obiettivo di rendere la propria comunità ‘a portata di giovane’. “I giovani sono risorse inestimabili per far ripartire la Sicilia, sempre più vittima dello spopolamento, di perdita di competenze preziosissime – ha spiegato Gabriele Maimone –. Per questo motivo, la Consulta si farà carico del compito di intermediaria tra i ragazzi e le ragazze e la politica comunale, per valorizzare i progetti e attuare le idee di tutti i giovani che vorranno partecipare attivamente al nostro fianco a una ‘ventata di cambiamento’ e di impegno nel collaborare per costruire un futuro per le nuove generazioni”.
Maimone ha aggiunto inoltre che: “Lo strumento per amplificare l’incisività delle azioni della Consulta sarà sicuramente il networking con la Rete Regionale delle Consulte Giovanili, nel cui circuito ci inseriremo per far sentire la nostra voce anche a livello siciliano”. Il sindaco di Villafranca Tirrena, Matteo De Marco, si è definito “entusiasta per l’entusiasmo che, ne sono convinto, animerà la Consulta. Adesso, l’obiettivo è mettere a frutto l’entusiasmo tramite impegno e costanza nelle attività da sviluppare in sinergia con l’amministrazione”. Il primo passo per far conoscere il percorso intrapreso dalla Consulta sarà la campagna di informazione.