Sarà questo il settantesimo anniversario di Caritas Internationalis, la confederazione che riunisce e coordina le diverse Caritas nazionali presenti nel mondo. Sono passati, infatti, 70 anni da quando, il 12 dicembre 1951, l’assemblea costitutiva di Caritas Internationalis si riunì a Roma. Allora, le Caritas che facevano parte della confederazione erano 13, mentre oggi sono 162. Caritas Internationalis nacque per volere di Pio XII, al fine di riunire le organizzazioni caritative nazionali, per favorirne la reciproca conoscenza, la coordinazione e collaborazione nello svolgimento dell’attività caritativa e sociale nelle diverse parti del mondo. Oggi, la confederazione opera in 200 paesi. A partire dal prossimo 28 ottobre, in ognuna delle sette settimane che precedono la data del 12 dicembre, si terranno sette conferenze online, ciascuna dedicata a una delle sette regioni dove opera la confederazione: Africa, America del Nord, America Latina e Caraibi, Asia, Europa, Medio Oriente e Nord Africa, e Oceania. Alla testimonianza, si unirà anche “la concreta solidarietà, considerato che ogni conferenza sarà accompagnata da un progetto da realizzare in loco quale gesto simbolico in favore dei poveri e dei più vulnerabili”, informa la stessa Caritas.
Le diverse iniziative e celebrazioni si concluderanno a Roma con una conferenza che avrà luogo presso la Pontificia Università Urbaniana il 13 dicembre. Durante tale evento, sarà lanciata anche la nuova campagna globale di Caritas Internationalis dedicata alla promozione dell’ecologia integrale e di una ‘conversione ecologica’. Caritas Internationalis è nata come ‘la mano premurosa e amorevole’ della Chiesa per servire e promuovere la persona umana e, in particolare, i poveri, gli emarginati e i più vulnerabili della società. Durante questi 70 anni, la nostra confederazione è stata guidata da valori fondanti quali la tutela della dignità umana, dei diritti fondamentali e della giustizia sociale. Tali valori sono sempre rimasti alla base della nostra opera che pure negli anni si è evoluta seguendo i segni dei tempi e ricercando un costante sviluppo per servire al meglio il prossimo nel bisogno. Nel cuore della nostra missione vi è – e sempre vi sarà – l’incontro con i poveri, come ci ha ricordato anche papa Francesco nel 2019, in occasione della nostra ultima assemblea generale. “Non si può vivere la carità senza avere rapporti interpersonali con i poveri – ci ha detto –. Perché vivendo con i poveri impariamo a praticare la carità con lo spirito di povertà, impariamo che la carità è condivisione”. In questi 70 anni, Caritas Internationalis è stata presente in tutte le grandi emergenze umanitarie. (VaticaNews)