Donare un sorriso ai bambini bisognosi del Libano è stata l’iniziativa fortemente voluta dall’avv. Pietro Luccisano del Kiwanis Club Service Messina Zancle e caldeggiata dal comandante della Brigata Aosta, gen. Giuseppe Bertoncello. Infatti, poco prima della partenza della Brigata Aosta per il Libano lo scorso luglio, dove attualmente è impegnata nella missione delle Nazioni Unite per il mantenimento della pace in quella difficile area del Medio Oriente, il Kiwanis ha organizzato un concerto di beneficenza nella splendida cornice del Teatro Vittorio Emanuele di Messina. Ad esibirsi, la banda della Brigata Aosta e la fanfara del 6° Reggimento Bersaglieri che hanno intrattenuto gli spettatori per un’ora e mezza, permettendo di raccogliere una cospicua somma di denaro, servita per acquistare doni e giocattoli per le bambine dell’orfanotrofio femminile di Tibnin, importante cittadina che si trova a sud del Libano, non distante da Israele. In questi giorni di festa per molti e di solitudine per alcuni, le piccole bimbe dell’orfanotrofio sono state felici di ricevere anche loro doni.
L’iniziativa è stata, inoltre, facilitata dal presidente dell’Ente Autonomo Regionale Teatro di Messina, Orazio Miloro, che ha dato slancio anche grazie al protocollo d’intesa tra l’ente e la Brigata Aosta, siglato per la condivisione di comuni scopi sociali e culturali. Anche così Messina ha dimostrato la propria generosità, mettendo assieme enti, istituzioni e comuni cittadini per aiutare le fasce più deboli anche al di là dello Stretto. La missione italiana in Libano a guida Brigata Meccanizzata Aosta, al suo terzo mandato nella Terra dei Cedri con i colori delle Nazioni Unite, ha la responsabilità del Settore Ovest di UNIFIL al comando del generale di Brigata, Giuseppe Bertoncello, in cui operano 3.800 Caschi Blu di 16 dei 48 paesi contributori alla missione ONU e di cui fanno parte oltre 1.000 Caschi Blu italiani provenienti nella quasi totalità dalla Sicilia.