Si è svolta, il 29 ottobre 2020, in modalità telematica, la presentazione del corso organizzato da Sapienza Università di Roma, in partnership con UnitelmaSapienza, nell’ambito del progetto finanziato dal Fondo FAMI che vede in qualità di partner l’Associazione Nazionale Comuni Italiani ANCI Lombardia, ANCI Sicilia, ANCI Umbria e l’Area Metropolitana di Roma. L’incontro è stato aperto dal magnifico rettore di UnitelmaSapienza, prof. Antonello Folco Biagini, che ha ribadito “l’importanza di approfondire temi quali il diritto di asilo politico e le nuove strategie per il miglioramento del sistema d’immigrazione italiano”. A seguire gli interventi del prof. Nadan Petrovic, Sapienza Università di Roma, che ha ricordato “l’importanza dell’ultimo dossier statistico sull’immigrazione 2020, un volume che ha analizzato ed elaborato i dati statistici sulla presenza dell’8,8% degli stranieri, rispetto alla popolazione italiana nel complesso”; del prof. Mario Carta, UnitelmaSapienza, con una relazione incentrata sulle recenti novità in materia di immigrazione e protezione internazionale tra dimensione europea e nazionale; del prof. Donato Limone che ha parlato dei destinatari del progetto, della didattica e delle modalità di erogazione e frequenza del Corso; del prof. Andrea Carteny che ha chiuso i lavori ricordando l’importanza e il ruolo di Sapienza sul tema dell’immigrazione. Il progetto è finalizzato alla formazione di 700 funzionari e operatori dei servizi pubblici (front-office/back-office) dei Comuni lombardi (200), siciliani (200), umbri (100) e di Roma Capitale (200), beneficiari diretti di un intervento FAD blended.
L’obiettivo è, quindi, contribuire al potenziamento delle capacità di gestione delle migrazioni da parte del sistema pubblico, in particolare delle amministrazioni pubbliche locali, migliorandone i livelli di programmazione, gestione ed erogazione dei servizi incardinati in società multietniche ad utenza culturalmente diversificata, questi gli obiettivi del progetto. Nello specifico: – Rafforzare le competenze del personale comunale e degli operatori dei servizi pubblici locali, in particolare le tematiche dell’asilo e accoglienza;- l’integrazione e l’antidiscriminazione, la cooperazione internazionale e la gestione delle migrazioni; – favorire l’innovazione dei processi di apprendimento mediante l’utilizzo di un sistema di formazione online altamente avanzato; – sviluppare e/o consolidare reti interregionali tra istituzioni locali per migliorare la capacità di programmazione in materia di politiche migratorie. Il Progetto rappresenta anche un’opportunità di consolidamento di una rete interregionale/territoriale che vedrà il coinvolgimento e la sinergia funzionale di decine di Comuni nelle Regioni suddette e costituisce pertanto una concreta e importante opportunità di attivazione di un meccanismo a livello locale e regionale di rafforzamento della capacity building delle amministrazioni pubbliche competenti in materia di politiche e gestione delle migrazioni e asilo.