Si è svolta il 6 novembre 2020, presso l’Aula Multimediale del Rettorato di Sapienza Università di Roma, la presentazione dell’accordo di collaborazione tra Sapienza, l’Ordine Provinciale di Roma dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri OMCEO e UnitelmaSapienza: Una formazione continua del medico ispirata a universalità e indipendenza, la possibilità di raggiungere le aree periferiche del Paese attraverso le migliori piattaforme tecnologiche oggi disponibili, tutto questo in assenza di conflitti di interesse con le case farmaceutiche. Ha aperto e moderato i lavori il prof. Mario Morcellini, direttore Alta Scuola Comunicazione e Media Digitali, UnitelmaSapienza, che ha dichiarato: “La formazione diventa una sfida più rilevante in presenza di una nuova aggressività di fake news e disinformazione sulla scienza e sulla medicina, in un clima di rancore nei confronti degli esperti e delle stesse professioni sulla salute. Ecco perché è indispensabile una garanzia pubblica per la formazione e per la sua certificazione; entrambe rappresentano una linea di politica culturale che i tre soggetti impugnano insieme, per una svolta che rappresenti un modello di interazione istituzionale e un deciso passaggio all’eccellenza nella formazione continua del medico”.
A seguire, i saluti istituzionali del magnifico rettore di Sapienza Università di Roma, prof. Eugenio Gaudio, Sapienza: impegno programmatico e Terza Missione, che ha affermato: “Il campo della Salute ha bisogno di una formazione continua, questo il motivo dell’accordo tra il più grande Ordine dei Medici d’Italia, quello Provinciale di Roma con circa 40mila iscritti, UnitelmaSapienza, università telematica di qualità e la più grande Università italiana – Sapienza Università di Roma – che, oggi, forma il 10% dei medici e dei professionisti sanitari del nostro Paese. Questa unione, istituzionalmente responsabile e prospetticamente feconda, è ancora più importante per il terzo partner, UnitelmaSapienza, che attraverso la didattica a distanza rappresenta un utile complemento, sia in questa fase emergenziale sia quando la vita accademica tornerà normale. La formazione continua – attraverso l’utilizzo delle migliori tecnologie oggi disponibili – è, quindi, fondamentale per aggiornarsi in maniera proficua, se riusciremo a far funzionare quest’accordo renderemo un grande servizio alla classe medica del nostro Paese”.
Antonio Magi, presidente dell’Ordine Provinciale di Roma dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri, OMCEO, Una nuova proposta di formazione per superare le attuali criticità, ha ribadito: “Quest’accordo di collaborazione tra Sapienza, Ordine dei Medici-Chirurghi e Odontoiatri di Roma e UnitelmaSapienza è particolarmente importante per una formazione di qualità, specie in questi tempi in cui per i medici è difficile trovare occasioni utili da dedicare alla formazione. La proposta è un’occasione per noi medici in quanto ispirata a universalità e indipendenza e, soprattutto, a superare le attuali criticità della formazione. Viviamo tempi in cui i carichi di lavoro possono impedirci di soddisfare il debito formativo che è obbligatorio. Questa piattaforma di formazione, invece, essendo fruibile anche attraverso dispositivi mobili, oltre che tramite computer, permette al professionista di aggiornarsi superando le difficoltà legate alla disponibilità di tempo e di luogo. Voglio, infine, sottolineare la grande capacità e autorevolezza dei contenuti formativi grazie a docenti universitari di altissimo livello. In sostanza, credo che questo strumento rappresenti una pietra miliare, e io sono contento di offrirlo ai colleghi. Il mio augurio è che sia utilizzato nel migliore dei modi poiché un medico formato e costantemente aggiornato è garanzia per la salute dei cittadini”.
Infine, il magnifico rettore UnitelmaSapienza, prof. Antonello Folco Biagini (nella foto), Una università telematica per allargare l’accesso alla formazione, ha concluso: “Questo sarà l’obiettivo del nostro Ateneo, nell’ambito dell’accordo sottoscritto, per garantire una formazione continua del medico superando le difficoltà che la società di oggi ci pone attraverso lo sviluppo di nuovi modelli di interazione e un aggiornamento tecnologico continuo e attento. Ringrazio il magnifico rettore, Eugenio Gaudio, per l’importante sostegno offerto da Sapienza Università di Roma e il presidente di OMCEO, Antonio Magi, per l’entusiasmo con il quale ha aderito al progetto, oltre naturalmente al prof. Sebastiano Filetti, vero ‘regista’ dell’accordo. Unitelma Sapienza intende percorrere, soprattutto, la via della qualità, ritenendo che il digitale possa essere lo strumento ideale per trasmettere un sapere universale, condiviso, disinteressato che, in virtù delle innovazioni, può crescere, creare valore aggiunto, raggiungere gli utenti più lontani, avvicinandoli sempre meglio. L’accordo di oggi, si inserisce, quindi, nell’ambito del principio che vede operare Unitelma come una ‘impresa culturale’ coniugando qualità dell’offerta formativa e della ricerca con una gestione aziendale moderna delle sue risorse.
L’obiettivo del primo corso, FAD – Gestione della terapia antibiotica, è quello di divulgare la tematica dell’appropriatezza prescrittiva per l’antibiotico-terapia: attraverso casi clinici illustrati e sviluppati secondo la letteratura medica più recente, cercheremo di capire come, anche in un contesto territoriale come quello delle Cure Primarie Territoriali, dove non è sempre possibile ricorrere a colture per avere un dato di certezza quanto a microbiologia e sensibilità o resistenza ad antibiotici, è possibile un comportamento prescrittivo e una gestione dei pazienti più aderenti possibili alle linee guida, ottimizzando dell’uso delle molecole che abbiamo a disposizione in base a criteri di ‘terapia empirica ragionata’ che si basi su dati infettivologici, microbiologici, farmacologici rigorosamente evidence-based e non frutto di terapie improvvisate senza alcun razionale scientifico. È previsto il rilascio di 3,9 Crediti ECM, ed entro la fine del 2020 verranno erogati due nuovi corsi”.
L’evento di presentazione dell’accordo di collaborazione tra Sapienza, UnitelmaSapienza e Ordine dei Medici di Roma e provincia (OMCEO) ha rappresentato un momento di forte elaborazione culturale nella direzione di un ripensamento delle attività di formazione continua del medico ispirata alla qualità e alla responsabilità, premesse indispensabili per adempiere pienamente agli alti compiti di una professione preposta alla cura degli uomini, in un contesto di prevenzione ed educazione alla salute; senza dimenticare che proprio questi aspetti la rendono, indiscutibilmente, una professione basata sui dati scientifici ma profondamente ispirata a valori umanistici.