Sin da ragazzo, ho avuto il privilegio di poter “vivere” in territori incontaminati, respirare aria pulita ed assaporare cibi sani e prodotti naturali. Mio padre mi ha trasmesso il rispetto delle tradizioni popolari, quell’amore legato sempre alla natura e a tutto quello che c’è di più sano e genuino. A tal punto, è nato in me il desiderio di poter un giorno realizzare un progetto ambientale, in ambito sociale. Nasce, così, il progetto “Ortofruttando” dell’Associazione “L’Aquilone” della quale ne sono il presidente, per chi desidera, ancora, vivere le emozioni della natura e di chi vuol godere di cibi naturali e di momenti vissuti in contesti sani e incontaminati. Le fattorie didattiche, oggi, sono una realtà del territorio nazionale e “Ortofruttando” vuole essere un valido esempio tra tutti coloro che, individualmente, o in gruppi associativi, vogliono vivere il territorio che ci circonda in modo solidale e consapevole. Importante trasmettere questi valori ai più piccoli, come sosteneva l’educatrice, pedagogista, Maria Montessori, nota per il metodo educativo che prende il suo nome.
La Montessori, agli inizi del secolo scorso, aveva intuito il legame che esiste tra infanzia e natura e le immense potenzialità educative. Nel suo primo libro, pubblicato nel 1909, ha dedicato un intero capitolo a “La natura nell’educazione”, importante legame da utilizzare nella realtà scolastica, indicandone le naturali potenzialità educative nel rapporto ambiente naturale-adolescenza. Nel suo “The Erdkinder-I fanciulli della terra”, la scienziata italiana ha posto in rilievo l’educazione scolastica che deve saper dare al bambino i “motivi di attività e conoscenze che lo interessino”, poiché il bambino è l’osservatore più attento. A contatto con la natura, si rafforza non solo il fisico e la mente, ma, soprattutto, lo spirito e la sua psiche. Necessario, dunque, che i bambini apprendano sia dai libri, sui banchi di scuola, che con la “libertà” su un terreno, fondamentale per l’inserimento di quella che sarà la loro vita sociale.
Il progetto ”Ortofruttando” è un’attività basata sulla didattica e sul divertimento, nella quale è possibile realizzare i desideri dei più piccoli accompagnati dai loro familiari e insegnanti, in uno spazio accogliente con percorsi guidati e laboratori creativi, anche, per i diversamente abili assistiti da medici e operatori sanitari. In un’incantevole location, un agrumeto prospicente il Lago di Ganzirri al civico 1917 a Messina, concesso in comodato d’uso gratuito da una famiglia, socia dell’Associazione “L’Aquilone” Onlus, che ne condivide l’importanza ambientale ed educativa. Nasce, nel 2012, il progetto “Ortofruttando” con lo scopo di realizzare un parco urbano nel quale attuare iniziative culturali, d’istruzione, riabilitazione, formazione e studio delle tradizioni degli antichi mestieri e arti popolari nel settore agro-alimentare.
Ivi sono presenti varie specie di alberi: agrumi, fichi, ulivi, alloro, palme, ma anche innumerevoli specie di piante aromatiche, grasse, acquatiche e tanti fiori. In questa riserva naturale, la visita dei bambini, accompagnati dai loro insegnanti e familiari, prevede l’avvicinamento, lo studio, la manipolazione, la produzione, il coinvolgimento, il gioco all’aria aperta, tutti strumenti atti a consentire al fanciullo il raggiungimento dell’obiettivo prefissato. Così, il bambino, esplorando e osservando, diventa protagonista attivo, capace di esprimere le proprie percezioni ed emozioni, apprende il rispetto dell’ambiente circostante e comprende l’importanza di una corretta alimentazione e l’origine degli alimenti primari.
Partecipare, attivamente, alla ”Cura e Gestione del Verde” con la coltivazione di ortaggi, piante e fiori, stimola il senso di responsabilità e la socializzazione, migliora l’umore e attenua lo stress e l’ansia. Il progetto vuole trasmettere un messaggio che è quello di “Educare la Scuola e la Famiglia” per migliorarne le abitudini alimentari, il tutto per ritrovare le delizie e i sapori di un tempo, nell’armonioso convivere tra la Natura e l’Uomo: quello stesso che deve portagli rispetto, e, dunque, amarla.
Lo scorso anno, il piccolo Tancrede Roy di Boston (USA) ha attraversato, per beneficenza, lo Stretto di Messina e la sua “impresa”, grazie a una donazione all’Associazione, ha consentito l’acquisto di attrezzature varie per una migliore riuscita della progettazione. Ecco esaudito il desiderio del piccolo Tancrede di aiutare i “più piccoli” a godere dei benefici della natura.
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Nature is Benefit
As a boy, I had the privilege of being able to ‘live’ in pristine areas, breathe clean air and enjoy healthy and natural foods. My father gave me the respect of tradition, nature and all that is healthier and more natural. At that point, he was born in me the desire to one day create an environmental project, in the social sphere. The educational farms are a good example of All who, individually or in association groups, want to experience solidarity. Important to transmit values to children, as claimed by the teacher, educator, Maria Montessori, known for its educational method that takes its name.
Montessori, beginning of the last century, had sensed the bond between children and nature and the immense educational potential. In his first book, published in 1909, has a chapter dedicated to ‘Nature in Education’. In his ‘The Erdkinder-The sons of the earth’, the Italian scientist stressed the moment in which the child and the watcher more careful. A contact with nature, strengthens the body and mind, but, above all, the spirit and psyche.
The ‘Ortofruttando’ project and the activities on the basis of educational and fun, where children accompanied by their families and teachers in a welcoming space, with guided visits and creative workshops, also for physicians disabled dai assisted and health professionals. In a charming location, a citrus that fronting Lake Ganzirri al numero 1917 in Messina, loaned by a family, a member of ‘The Kite’ non-profit organization, which supports the environmental and educational importance. Born in 2012, the ‘Ortofruttando’ project with the aim of create an urban park in which to implement cultural, educational, rehabilitation, training and study the traditions of ancient crafts and folk arts in the agro-food sector.
There are various species of trees: citrus, figs, olives, bay leaves, palm trees, but also countless species of herbs, succulents, aquatic and many flowers. In this nature reserve, the children, accompanied by their teachers and family, introduces the study, management, production, involvement, play outdoors, all the tools to allow the child to achieve the goal. So, baby, exploration and observation, it becomes an active protagonist, able to express their perceptions and emotions, we learn respect for the surrounding environment and understands the importance of proper nutrition and the origin of food primary.
Active participants, for the ‘Care and Management of the Green’ with the cultivation of vegetables, plants and flowers, fosters a sense of responsibility and socialization, improves mood and reduces stress and anxiety. The project wants to convey a message which is to ‘educate the school and the family’ to improve their eating habits, all to rediscover the pleasures and flavors of the past, live in harmony between man and nature: the same what the devel respect carrying, and then love.
The small Tancrede Roy, Boston (USA) has crossed the Strait of Messina for charity “The kite”. They were bought equipment for the cultivation of the earth. This is the desire of the small Tancrede also to help children with disabilities to enjoy the benefits of nature.
di Rosario Lo Faro