“Senza la domenica non possiamo vivere!”, gridavano gli antichi cristiani a chi impediva loro di poter vivere la loro fede e accostarsi al sacramento dell’Eucaristia attraverso la messa domenicale. Oggi, questo grido risuona nei cuori dei tanti cristiani che hanno dovuto rinunciare al ristoro e alla forza del cibo eucaristico a causa delle misure di contenimento del Coronavirus. Mai era successo nella storia del Cristianesimo che le funzioni religiose fossero annullate per evitare il diffondersi di una pandemia, ma nei tempi che stiamo vivendo era inevitabile che ciò accadesse. Millenni di storia hanno, però, dimostrato che il cristiano sa affrontare situazioni difficili e disperate con una forza e un vigore sorprendenti. Ogni realtà, ogni comunità cristiana ha cercato, a suo modo, di rimanere unita e combattere la comune battaglia attraverso i mezzi di comunicazione che oggi abbiamo a disposizione. Possiamo fermare le nostre vite, il lavoro, le feste, i divertimenti vari, ma non possiamo e non dobbiamo fermare la preghiera. Fortemente convinto di ciò, Andrea Pinesi, responsabile del gruppo ‘Padre nostro … Padre di tutti’, non solo sta cercando di rispettare tutti gli incontri settimanali di preghiera, ma li ha incentivati affinché ogni giorno ci si possa riunire spiritualmente per pregare il Signore di liberarci dalla piaga che ci sta affliggendo.
Da lunedì a giovedì, alle ore 16.30, in diretta Facebook e attraverso videochiamata, viene trasmessa un’ora di Adorazione Eucaristica silenziosa dalla Chiesa Santa Maria dello Spirito Santo, grazie alla disponibilità delle Figlie del Divino Zelo. Il venerdì, sempre in diretta Facebook, si sta portando avanti il progetto ‘Irradiazione evangelizzatrice’, presso il centro giovanile delle Fdz a Piazza del Popolo con l’Adorazione Eucaristica mattutina e, successivamente, nel pomeriggio, si svolge il momento di preghiera o formazione presso la Chiesa Santa Maria dello Spirito Santo. Il sabato non può mancare la richiesta di aiuto alla dolce Mamma Celeste, attraverso la preghiera del Santo Rosario, affinché interceda, ancora una volta, per i suoi figli, spesso troppo indifferenti. La domenica vi è la possibilità di collegarsi con il Santuario di Calvaruso, in diretta Youtube, per partecipare alla Celebrazione Eucaristica e ricevere Gesù spiritualmente nel proprio cuore, nella speranza di poter presto godere della felicità della Comunione sacramentale.
La straordinarietà di tutto ciò è anche la risposta di molti utenti Facebook che, grazie alle condivisioni delle dirette, si sono voluti unire nella preghiera e hanno espresso la loro gioia nel sapere che tutti i giorni gli viene donata questa possibilità: “Grazie per l’opportunità che ci state donando … Attendo con ansia l’appuntamento pomeridiano in diretta Facebook … che, in questo periodo triste e incerto, mi dona tanta pace interiore!”. Ovviamente, molte delle attività caritative sono state sospese, ma è nata subito la necessità di poter, almeno, distribuire le buste di spesa che ogni mese il gruppo dona a 20 famiglie bisognose della nostra Città. Non era giusto abbandonarle proprio in questo momento; quindi, con le opportune precauzioni, si sta cercando di portare avanti anche questo impegno. Un pensiero non poteva mancare, poi, anche per i fratelli e le sorelle di gruppo che non hanno la possibilità di utilizzare i social: anche loro vengono raggiunti attraverso una telefonata e un piccolo momento di preghiera ‘telefonica’. Una vera comunità, ‘Famiglia delle famiglie’, si riconosce nei tempi più difficili e il gruppo ‘Padre nostro… Padre di tutti’ continua, ancora oggi, a gridare: ‘Presente!’.
di Rosalia Tolomeo